CCC, Greg Van Avermaet apre alla riduzione dello stipendio: “Leali ai nostri sponsor per uscirne ancora più forti”
Greg Van Avermaet pronto a tagliarsi lo stipendio per affrontare questo momento di crisi. Il campione olimpico, che ovviamente conserverà il suo titolo per un anno in più vista la decisione di spostare all’estate 2021 i Giochi di Tokyo, reagisce con senso di responsabilità alla notizia che la CCC possa dover decidere di rinunciare alla sponsorizzazione in seguito agli inevitabili problemi finanziari dovuti al coronavirus. Convinto che in questo momento tutti debbano fare sacrifici, in una video-conferenza con i giornalisti organizzata dalla sua casa ha dunque aperto alla possibilità di tagliare il proprio stipendio per affrontare questa situazione.
“Se sei sponsorizzato da un supermercato, probabilmente in questo momento non c’è bisogno del taglio degli stipendi perché stanno lavorando molto in questo periodo – commenta, come riporta Cyclingnews – Ma le ditte come CCC e Giant, i nostri maggiori sponsor, stanno soffrendo per la crisi. Ne stiamo parlando, ma siamo aperti alla riduzione dello stipendio. Dobbiamo vedere come andrà, fa parte del lavoro dei dirigenti, ma penso che i corridori debbano valutarne la possibilità”.
Per il belga si tratta sostanzialmente di un accordo basato sul reciproco rispetto e fiducia, anche ragionando sul più lungo termine. “Non sto facendo il mio lavoro al 100% perché non posso correre – aggiunge – Dobbiamo essere leali ai nostri sponsor e supportarli in un periodo di crisi, sperando di poterne uscire ancora più forti. La cosa più importante per me è che dopo che il virus sia passato possono tornare a investire di più e non hanno problemi a sponsorizzare più a lungo o almeno per un altro anno”.
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